Il progetto, sviluppato attraverso diverse forme d’espressione artistica contemporanea, racconta uno svelamento dell’anima, tema intorno al quale sono focalizzati gli ultimi lavori dell’artista.

La reale natura, celata dai lineamenti di un viso, prende forma svelando un frammento alla volta: dettagli che nel body painting si concretizzano in una rappresentazione di colore e materia (carta, vetro, filo di ferro, etc.)utilizzati sulla pelle e immortalati dalla fotografia (foto: Sergio Goglia, modello: Dario Foschini).

Il progetto Unveiling your sea è stato presentato lo scorso ottobre 2011 a New York nell’ambito del festival d’arte contemporanea multidisciplinare: The Six Betweens Art.

Caterina Arciprete è nata a Napoli, dopo il diploma conseguito nel 1992 presso l’Istituto d’arte F. Palazzi di Napoli, si specializza presso l’Istituto Europeo di Design di Roma dove, tra 2000 e 2002 insegna illustrazione editoriale. A questa docenza segue quella di pittura presso il Laboratorio di Design di Napoli e di tecnica pittorica presso il Liceo Sannazzaro di Napoli. Contemporaneamente lavora come restauratrice e illustratrice (numerose le pubblicazioni d’arte come illustratrice e scrittrice con Mondadori, Rizzoli Skira, Giunti, Artebambini etc.).
Dal 1996 inizia a sperimentare nuovi supporti (dalla carta alla tela, plexiglas, legno) per dare vita alle opere che prendono parte a diverse collettive fino alla sua prima personale “Stelle” che si inaugura nel 2004 presso Città della scienza di Napoli.
Nello stesso anno progetta per Natale “Storie di angeli o gabbiani” personale e allestimento degli spazi interni ed esterni dell’aeroporto di Napoli.
A questo segue il progetto espositivo “Napoli-New York a volo d’uccello”, sequenza di dipinti poi pubblicati in un pieghevole realizzato per il volo Eurofly: Na-NY. Questo primo approccio a New York viene poi consolidato nel 2006 dalla sua prima personale americana: “L’occhio di Napoli” seguita da “Nel regno del nero silenzio”. Attualmente il rapporto con l’America continua grazie al progetto “The six betweens” (commistione di arti sviluppate di una serie espositiva e di laboratorio organizzati da un gruppo di artisti internazionali) e la prossima collettiva alla LAartcore di Los Angeles.