Scritto da un bimba anglo-napoletana di nove anni che vive in Inghilterra, questo breve testo ripercorre la vita del sacerdote Mario Borrelli (Napoli 1922-Oxford 2007) tra Napoli e l’Inghilterra e il suo incessante impegno a difesa dei più deboli e a sostegno della pace.
La situazione di Napoli nell’immediato secondo dopoguerra era disastrosa. I bombardamenti degli alleati misero in ginocchio una città già in gravi difficoltà. I danni agli edifici e ai civili aumentarono drammaticamente la povertà. A essere colpiti furono soprattutto i bambini e i giovani, che a frotte vivano per strada, esposti ai pericoli, costretti a sopravvivere commettendo piccoli crimini.
Il giovane sacerdote Mario Borrelli ebbe allora un’idea geniale. Decise di avvicinare una delle tante bande di “scugnizzi”, ma non vestito da prete, cosa che li avrebbe insospettiti, ma bensì da vagabondo. Conquistata la loro fiducia ne divenne il capobanda: dormì in strada con loro per mesi, all’addiaccio, con loro rubò e trasgredì le regole della società cosiddetta civile per capire la psicologia di questi fanciulli. Una volta sicuro di averne conquistata la fiducia, rivelò la sua vera identità ai suoi ragazzi sgomenti. Mise su per loro un riparo di emergenza per quanti volessero ricominciare una nuova vita. Uno scrittore australiano, Morris West, venuto a conoscenza di questa storia, venne a Napoli per conoscere Borrelli e i suoi ragazzi. Da questa esperienza nacque il libro The children of the sun, che fece conoscere a tutto il mondo questa storia. Donazioni cominciarono a fioccare da ogni parte del mondo, permettendo al sacerdote di costruire La casa dello scugnizzo, luogo di accoglienza e palestra di vita. Ma Borrelli condusse anche altre battaglie: dormì con i baraccati di Napoli in perenne attesa di alloggio per protesta contro le autorità preposte; poi, nella seconda parte della sua vita, ritornato allo stato laico, si trasferì in Inghilterra dove lavorò a favore della pace tra i popoli.
Questa e altre straordinarie storie sono narrate da Matilda Avilio, che si è documentata attraverso libri, film e i racconti di Salvatore Di Maio, pupillo di Borrelli.
Mario Borrelli (Naples 1922 – Oxford 2007) was an Italian Catholic priest, social worker, educator, and researcher who spent his life supporting people in need. He is best known as the founder of the House of the Street Urchin in Naples (early 50s), which he created to offer a shelter and support to youth at risk. Later, he moved to the UK where he spent the rest of his life promoting initiatives focused on peace research. In 1977, Borrelli co-founded the Italian Peace Research Institute (IPRI), which was affiliated to IPRA, the International Peace Research Association.
Matilda Avilio is 9 years old and is in year 4 at St Anthony’s Catholic Primary School, in Leamington Spa. She loves reading and drawing, and she is learning to play the trumpet. This is Matilda’s first book ever!