Il presente volume è dedicato alle problematiche ed alle tematiche relative alla salvaguardia ed alla conservazione del patrimonio culturale nelle aree a rischio bellico. È noto, infatti, che i conflitti armati sono la principale causa della dispersione del patrimonio culturale mondiale.
Il testo rivolge particolare attenzione allo studio delle caratteristiche degli armamenti in dotazione ai moderni eserciti, poiché solo grazie alla conoscenza degli effetti e delle potenzialità delle armi è possibile pianificare procedure ed interventi efficaci atti a proteggere i beni culturali in caso di guerra oppure di attentato. Nella seconda parte del volume sono illustrate le metodologie, le tecniche e gli strumenti utili per la salvaguardia preventiva e per il primo intervento a favore dei beni culturali nelle aree a rischio bellico.
Un'accurata analisi è dedicata anche alla normativa internazionale prevista per la tutela del patrimonio culturale in caso di conflitto armato, spesso sconosciuta e quasi sempre disattesa.
L'originalità di questo volume consiste non solo nell'offrire - sulla base delle vicende storiche che hanno caratterizzato il XX secolo e quello appena iniziato - un'inesplorata e ampia rassegna sulle problematiche connesse alla protezione dei beni culturali, ma anche nella capacità di fornire nuovi
strumenti per la comprensione ed il superamento delle difficoltà pratiche legate alla conservazione dei beni culturali in zone di guerra, che sono il condensato della lunga e concreta esperienza dell'autore.
Un libro, dunque, razionale e pragmatico nei suoi suggerimenti, che si rivelerà un prezioso strumento di lavoro non solo per il personale preposto alla tutela e conservazione dei beni culturali, ma anche per quanti saranno impegnati in progetti di cooperazione allo sviluppo ed in operazioni di sostegno alla pace.

Armed conflict is known to be the principal cause of the breaking up of our cultural heritage worldwide. This current volume deals with the problems and issues regarding the safeguarding and conservation of cultural heritage in
warzones.
It is primarily aimed at detailing the weapons available in modern warfare since it is only through an awareness of the effects and potential of these arms that we can come anywhere close to planning effective action and procedure designed to protect cultural property in the event of war or
attack.  The second section illustrates methods, techniques and tools for preventive safeguarding and emergency action to protect cultural property in warzones.
An accurate analysis is provided on international legislation, which is largely unfamiliar and almost always flouted.
The originality of this book lies not only in the way it draws up an as yet uncharted and wide-ranging outline of the issues involved in the protection of cultural property on the basis of historical events which have shaped both the 20th and early 21st centuries, but also in its ability to provide new instruments with which to comprehend and overcome the practical difficulties linked to the conservation of cultural property in warzones - the outcome of the extensive and practical experience of the author himself.
A book, then, both rational and pragmatic in its recommendations, which should become a valuable tool for any personnel charged with the protection and conservation of cultural property as well as for all those involved in
development projects and peace operations worldwide.